Agropoli: erosione costiera, interessate anche le zone rocciose
Agropoli, come altre località costiere, soffre il problema dell’erosione delle spiagge, e delle coste in generale. La prima amministrazione ad intuire la necessità di porre un freno a questo fenomeno naturale attraverso interventi decisi e non limitati, fu quella di Paolo Serra che intercettò dei fondi per realizzare delle azioni di ripascimento costiero a protezione del litorale del Lungomare San Marco.
Oggi, i lavori del primo lotto (costa di San Marco) iniziati con l’amministrazione Domini, volgono al termine, mentre sono in atto i lavori previsti nel secondo lotto appaltato (San Marco, Foce Testene). Inoltre, come sottolineato dal sindaco Franco Alfieri, ci si prepara ad appaltare un terzo lotto che mira a salvaguardare il litorale del Lido Azzurro, da tempo particolarmente soggetto al fenomeno dell’erosione costiera, che aveva causato una visibile riduzione delle spiagge arrecando danni, soprattutto durante le mareggiate, anche alle abitazioni che sorgono a pochi metri dal mare.
Ma le spiagge non sono gli unici tratti di costa interessati dall’erosione. Anche le zone rocciose soffrono di questo problema, e uno dei tratti maggiormente a rischio è rappresentato dallo stesso promontorio su cui sorge la città vecchia.
Come si può notare dalle immagini, l’azione dell’acqua ma anche di altri agenti atmosferici non ha risparmiato neanche le famose “grotte” scolpite nella roccia alle falde del promontorio agropolese proprio dal mare. Il rischio è però quello di crolli e frane che potrebbero mettere a rischio la stabilità delle zone sovrastanti. Fortunatamente, l’azione erosiva, seppur costante, è però lenta. E’ inutile dunque lanciare ingiustificati allarmismi in relazione a problemi che potrebbero arrecare danni al territorio soltanto in tempi estremamente lunghi.
Ciò non significa comunque non interessarsi al fenomeno; al tal proposito il sindaco di Agropoli Franco Alfieri, già lo scorso anno dichiarò che avrebbe esposto la problematica a degli esperti, affinché si programmi per il futuro un intervento necessario a salvaguardare il promontorio di Agropoli e con esso uno dei tratti di costa più belli d’Italia.
Ernesto Rocco







