L’ALBERO DI NATALE ACQUISTA NUOVO VALORE NELLA FESTA CRISTIANA ALBERO_PRESEPE A CASTELLABATE
di Marisa Russo | BlogPer molti anni abbiamo sentito che solo il presepe era simbolo del Natale Cristiano, essendo evidente richiamo alla nascita di Gesù, per la prima volta ideato dal vivo da San Francesco. L’albero invece era considerato simbolo pagano, festa di luci e colori, rito proveniente da altri continenti.
Nel prepararlo per quell’aria festosa che dona, c’era chi si sentiva in difetto per un senso di sacralità tradita. Chi invece dà importanza alla simbologia degli elementi, non poteva non vedere in quella vita naturale tanti simboli importanti: nelle radici conficcate nel terreno, l’attaccamento al proprio territorio e in quel maggiore elevarsi verso il cielo un superamento verso l’alto in cerca di una elevata spiritualità. Impegnata a produrre fiori e frutti, quella semplice espressione vitale diviene inno alla semplicità, richiama al mistero della vita, della Natura in perfetto equilibrio senza l’intervento dell’ uomo, spesso distruttivo! Invitiamo, con tutti gli ambientalisti, a prenderne uno con le radici, per non favorire nel periodo natalizio la strage di pini ed abeti. Si richiama l’attenzione a non sacrificarlo troppo, con il peso degli addobbi ed il calore delle luci, ad innaffiarlo nei giorni natalizi e quindi al termine ad interrarlo o donarlo a chi vuole e può interrarlo. Ora che il Papa afferma che l’Albero, come il Presepe, è simbolo del Natale Cristiano, esso acquista nuovo valore sacrale. “L’albero e il presepio sono elementi di quel clima tipico del Natale che appartiene al patrimonio spirituale delle nostre comunità” ha infatti dichiarato il Pontefice ringraziando la delegazione ucraina per il dono ricevuto dell’abete rosso, aggiungendo che essi favoriscono “un clima soffuso di religiosità e di intimità familiare che dobbiamo conservare anche nelle odierne società, dove talora sembrano prevalere il consumismo e la ricerca dei beni materiali”…..continua “questi alberi sono significativi simboli del Natale di Cristo, perché con i loro rami sempre verdi richiamano il perdurare della vita”.
Evidenzio una creazione vista a Castellabate nel locale “Madonna della Scala”, un albero i cui rami sorreggono varie parti del presepe! Con qualche necessaria rivisitazione nella distribuzione dei piani, essi potrebbero acquistare valore simbolico dei vari livelli che si innalzano, dagli animali all’uomo che si eleva nel suo cammino spirituale, sino ad avvicinarsi al divino Gesù, nella sua rappresentata grotta! E’ un’idea innovativa, interessante ed esteticamente gradevole, che, unificando i due elementi con originalità, può sintetizzare in modo immediato un messaggio profondo!
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