Buccino: dalla dipendenza alla droga ad Editore

La Casa Editrice di Vito Pacelli La BookSprint Edizioni compie due anni

CilentoNotizie.it/libri è vicino a tale realtà. Dopo la recensione del testo “Iamo a Mete e….a speculà” resta disponibile a pubblicazioni di Comunicati Stampa e ad altre collaborazioni.

Riscatto e speranza sono le principali caratteristiche di questa Casa Editrice. Era il luglio del 2010 quando Vito Pacelli pubblicava “Serena vive, scrive, comunica”, il primo libro targato BookSprint che avrebbe dato il via alla sua avventura editoriale. Scritto da Serena Negrisolo, una ragazza autistica cui tale disturbo le è stato diagnosticato all’età di tre anni, il volume raccoglie delle poesie stupende con cui l’autrice riesce a tirar fuori da sé la forza per comunicare e scrivere.

Caro all’Editore questo testo per la sofferenza esistenziale vicina al suo percorso di vita, rinato dopo la dipendenza da droghe grazie all’aiuto della Comunità di San Patrignano.

Da quel momento sono passati, in fretta ed intensamente, ventiquattro mesi in cui si sono susseguite 1200 pubblicazioni, di cui 268 in formato eBook, firmate da 750 autori.

CilentoNotizie.it/libri è vicino a tale realtà. Dopo la recensione del testo “Iamo a Mete e….a speculà” di Massimo Inverso di Torchiara resta disponibile a pubblicazioni di Comunicati Stampa e ad altre collaborazioni.

Vito Pacelli ha concretizzato questo progetto con un team di lavoro interamente under 40, altamente specializzato e proveniente tutto dal territorio limitrofo, offrendo così anche un’occupazione ai giovani locali, in questo particolare momento storico fatto di feroce crisi globale e drammatica carenza di posti di lavoro. Pur ponendo molta attenzione al localismo, volendo proporsi come un servizio in grado di dare impulso alle attività archeologiche, culturali, artistiche, turistiche ed ambientali del territorio, il mercato su cui si muove la BookSprint Edizioni ha una valenza nazionale.

L’utilizzo del web e degli avanzati strumenti di comunicazione e logistica con cui Pacelli e la sua squadra lavorano ogni giorno, infatti, le hanno permesso tali soddisfacenti risultati di critica e di pubblico.

Ricordiamo in particolare ancora un testo su problematiche dolorose, “Nel nome dei figli” del Dott. Vittorio Vezzetti. Con le sue oltre 10mila copie vendute, al di fuori del circuito librario, questo è il primo romanzo-inchiesta italiano ambientato interamente nel Diritto di Famiglia in cui Vezzetti, che ha partecipato al tavolo tecnico interministeriale per la riforma della legge 54/06 e ha collaborato alla stesura del progetto di legge 2209 per la riforma dell’affido condiviso, spiega concetti come l’alienazione genitoriale, la costituzione come parte civile del minore e la difesa della bi-genitorialità.