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PROPOSTA AGLI INSEGNANTI ED AI DIRETTORI SCOLASTICI

📅 venerdì 12 luglio 2013 · 📰 AttualitàSalerno

12072013 Malala Yousafzai
Credits Foto huffpost

foto autoredi Marisa Russo | Blog

FATE ASCOLTARE ANCHE A TUTTI I GIOVANISSIMI IL DISCORSO DI OGGI ALL’ONU DELLA SEDICENNE MALALA CHE GRATIFICA ANCHE IL POTERE DELL’WEB

Oggi, 12 luglio 2013, alle ore 16 nulla poteva essere più importante che ascoltare il discorso di Malala Yousafzai, adolescente Pakistana avvolta dalle vesti rosa, suo colore preferito, con il volto ancora segnato dall’attacco violento subito e la voce intensa e decisa. Una forte emozione coinvolgeva chi ascoltava, si riaccendeva l’ottimismo, perché in questo mondo di tanti violenti, ignoranti, approfittatori e speculatori, quella fragile, dolce ragazza, dai neri occhi profondi, faceva tornare la speranza nell’umanità che ha ancora da mostrare questi casi splendidi.

Questo evento avrebbe meritato grandi schermi in pubblico e coinvolgimento dei ragazzini ed adolescenti, oltre che degli adulti. Se questo non si è effettuato, proponiamo agli insegnanti ed ai direttori scolastici di iniziare il prossimo anno scolastico facendo ascoltare agli alunni queste parole di una ragazza che ha festeggiato il suo sedicesimo compleanno invitando il mondo a difendere i diritti delle donne e dei bambini, ribadendo il valore dell’istruzione.

“I LIBRI E LE PENNE POSSONO CAMBIARE IL MONDO”

Malala ha anche dimostrato il valore della comunicazione virtuale, dell’web, di Facebook, Twitter ecc., usando queste nuove tecnologie, non per stupide affermazioni o per il compiacimento di mostrarsi, ma per far sentire la sua voce per il suo appello, per le problematiche del suo paese dove l’istruzione è lottata dai Telebani, che “hanno paura dei libri e delle donne, le donne con i libri sono il diavolo” (Malala)!

Dall’età di dodici anni, dal 2009, Malala rende note, nelle pagine web, le atrocità dei Telebani. E’ una studentessa attivista coraggiosa e determinata attaccata, sparata l’anno scorso alla testa, perché chiede il diritto all’istruzione per lei e per tutti i giovani del mondo. L’istruzione gratuita in tutto il mondo è la sua mira, “sorelle di tutto il mondo prendete le forze che avete in voi ”_invoca_ per raggiungere questo obiettivo.

Candidata al Nobel per la Pace, anche nel suo discorso ha unito come esempio grandi personalità religiose e politiche di tutto il mondo, Gesù Cristo, Budda, Maometto…..sino all’esempio della mamma e del papà che l’hanno aiutata e sostenuta nel suo iter.

“I Talebani non mi ridurranno al silenzio….li perdono, anche i loro figli dovranno studiare, perché la mancanza di istruzione porta alla violenza ed alla guerra”.

In Italia gli iscritti al suo movimento sono 5,5 milioni!

Richiamiamo tutti gli studenti dai dieci anni in poi a questo esempio, tutti coloro che seguono le vicende di “Violetta” che non sa riconoscere l’amore, che disubbidisce e mente al padre in un vortice di banalità, quelle diciottenni che per il loro compleanno si fanno regalare i mini video nei quali si mostrano con atteggiamenti provocatori, spesso inoltre senza idonei attributi, inserendo poi questi filmati nell’web in cerca di proposte di facili lavori, ascoltate questa ragazza, vostra coetanea…….. !.

E’ indispensabile vivere in zone difficili e di guerra per capire certi valori? Possono venirne comunque a conoscenza e comprenderne l’importanza, come quello della cultura, ma necessita forse anche l’aiuto degli adulti per stimolare a tali ascolti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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