TRI PARI CONVOCA IL TRE_NOVE PER LA TRE C
 
           di Marisa Russo | Blog
di Marisa Russo | BlogUN ENIGMA CHE DA’ IL VIA AD UN PROGETTO
DA BOSCO DI SAN GIOVANNI A PIRO APPELLO AL MONDO DELLA CULTURA E DELL’ARTE.
L’Assessore alla Cultura dI San Giovanni a Piro, Giovanna Tripari, ufficializzando un’idea dell’architetto Domenico Nicoletti, convoca, nel Borgo famoso per la sua storia politica e per aver a lungo ospitato Josè Ortega, pittore spagnolo impegnato socialmente, per il 3/9, ovvero il tre settembre, alle ore 18, per firmare quella che definisco la tre C, incamerando il fortunato numero, la Carta della Civiltà del Cilento.
Nicoletti al quale si deve la realizzazione del Museo Ortega con molte opere dell’artista esposte, Premio Ortega 2013, vuole coinvolgere il mondo artistico_culturale cilentano, facendo firmare una Carta di fondamentali principi per un iter del Cilento che ribadisca la sua identità, il rapporto essenziale con la Natura e con i valori di sempre. Il popolo Cilentano, purtroppo da sempre poco coeso, sparso in un forte campanilismo, deve unirsi per difendere la propria realtà. Tutti possono sottoscrivere questa Carta che sarà annualmente riproposta, anche se l’appello va in particolare al mondo della Cultura e dell’Arte. Bosco diventi la Città dell’Arte per antonomasia nel Cilento, dove Progetti possono nascere, realizzarsi ed essere esportati, portando idee e convinzioni in tutto il territorio.
Il grande potere della Cultura e del linguaggio Artistico, che in modo immediato ed emotivo può comunicare a tutti contenuti essenziali, dovrà essere adoperato per fini essenziali, illuminando percorsi diversificati in una società grigia che si muove uniformemente in un cieco e caotico cammino erroneamente definito “progresso”. Alla sterile omologazione alla quale molti credono, o fingono di credere, di non poter sfuggire, si porranno alternative che saranno sempre più richieste in una difesa del bello, in Arte e nel Paesaggio, che a troppi sfugge incapaci di goderne. Contro l’appiattimento umano si deve impegnare la creatività e la formazione culturale per una migliore qualità di vita!
Tutti a Bosco dalle ore 19, dove artisti presenteranno, per un’idea della sottoscritta, “Il Bucato Artistico”, di chiaro significato simbolico! Con l’Arte delle tele dipinte stese alla luna, in un bucato che richiama alla necessità di “ripulire” la società”, tra immagini di sorrisi amari di pagliacci camuffati che non ritrovano la loro vera realtà, in contrapposizione, inni alla Natura tra esplosioni naturali di alberi e fiori, in una ricerca anche dei messaggi simbolici del gran libro della Natura. In particolare pubblichiamo un’opera simbolica dell’artista Rita Lepore di Marina di Camerota..
Sarà esposta la Mostra fotografica “Taggia fa verè u Ciliento” di Domenico Volpe di Rutino, autore dell’opera omonima in tre volumi, assisteremo alla performance poetica di Milena Esposito, Presidente dell’Associazione Occhi di Argo di Agropoli, dal titolo “Al Pintor” dedicata a Josè Ortega. Previste altre presenze ed un interessante filmato di un’intervista all’Artista Ortega , si concluderà con un Concerto di Piera Lombardi e la sua band, la serata eccezionale, punto di partenza di un Progetto da attuare.
Simbolicamente, come auspicio, il dipinto pubblicato di Rita Lepore, traccia l’albero molto diffuso in passato nel Cilento, il gelso, che, in un inno alla bellezza naturale, permette a bachi da seta, quali idee creative, di svilupparsi per tessere fili che uniscono, realizzando “tessuti” preziosi.

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