Sapri : La prima biografia del Maestro Antonio Talamini !
di Tonino Luppino | BlogSembra incredibile a dirsi, ma del Maestro Antonio Talamini (nella foto), al quale, giustamente, è stata intitolata l' Orchestra di fiati "Città di Sapri" (nella foto), diretta dal Maestro Claudio Mautone, non esisteva una biografia.
Ebbene, animato da santa pazienza e grazie all'amico Vito Talamini, suo nipote, sono riuscito a darle corpo. Ve la propongo, sicuro di rendere un servizio alla comunitĂ saprese e alla musica bandistica.
Talamini nasce a Sapri il 24 marzo del 1904. Dimostra, sin da bambino, una grande propensione per la musica,e, dopo le scuole elementari, frequenta per tre anni il Collegio dei frati Bigi a Santa Croce, ove riceve i primi insegnamenti di teoria musicale. Sotto la guida del Maestro Nicodemo, entra nella Banda musicale di Sapri, suonando il bombardino. Il Maestro Nicodemo rimane colpito dal suo talento e lo avvia alla direzione.
Talamini organizza una Banda (nella foto), che debutta subito con successo, arrivando a contare ben 55 elementi nel momento di massimo splendore.

Purtroppo, nel 1937, in seguito alla perdita della sua giovane moglie, lascia definitivamente Sapri, trasferendosi prima in Calabria e poi in Sicilia.
Realizza varie opere musicali, soprattutto marce sinfoniche, come " La bella Sapri". In Calabria, dirige le Bande di Squillace, Borgia, Filadelfia ed Arena, mentre in Sicilia dirige le Bande di Nicolosi, Tre Castagni e Piazza Armerina: quest'ultima, rappresenta per lui l' apice della carriera e la realizzazione d'un sogno a lungo coltivato!
Il sogno, però, è di breve durata, perchè, a soli 49 anni, viene colpito da una grave malattia che gli impedisce di dirigere.
A Piazza Armerina, muore il 3 giugno del 1968. Va sottolineato che di alcune marce, composte dal Maestro Talamini, sono state rinvenute le partiture originali! Sono: "La bella Sapri" (la partitura originale è stata donata al Comune di Padova!), " Remigia", "Antoniana" e "Cuore napoletano".

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