“Cosa chiede la scuola oggi ai docenti di Religione”
di Emilio La Greca Romano | BlogIl Direttore dell’Ufficio Scolastico della Diocesi di Vallo della Lucania, don Aniello Carinci, come da programma prestabilito, convoca gli insegnanti di Religione Cattolica della Chiesa del Cilento. Si terrà, infatti, prossimamente un incontro di formazione riservato ai docenti di Religione che operano sul territorio per il periodo di Quaresima. Tutti i Proff. di Religione Cattolica della Diocesi si ritroveranno martedì 10 marzo p.v., alle ore 16.00, presso l’Auditorium diocesano per partecipare all’incontro sul tema “Cosa chiede la scuola oggi ai docenti di Religione”. Relazioneranno sull’argomento Loredana Nicoletti e Severino Tambasco, Dirigenti Scolastici rispettivamente dell’Istituto superiore IPSAR “Piranesi“ di Capaccio e dell’Istituto Comprensivo di Futani.
Il Vescovo Miniero, non farà mancare la sua presenza e la sua parola a sostegno della testimonianza cristiana dei numerosi docenti che operano nel mondo della scuola. L’incontro si aprirà con la preghiera iniziale alle ore 16.00; alle 16.15 si terranno le relazioni e il confronto; seguirà una breve sosta prima delle conclusioni del Vescovo; conclusioni previste per le ore 18.00. Il Direttore dell’Ufficio Scolastico, don Carinci, mentre sollecita la presenza puntuale e corposa dei docenti, ringrazia tutti per l’impegno profuso a servizio del Vangelo.
Le energie che la Chiesa del Cilento oggi spende vanno anche in questa direzione. Papa Francesco indica la scuola come “ambiente educativo in cui si cresce per imparare a vivere, per diventare uomini e donne adulti e maturi, capaci di camminare, di percorrere la strada della vita”. Qui, proprio in questo contesto, noi riteniamo, l’insegnamento della Religione assume un valore fondamentale.
La Religione a scuola è ora di insegnamento culturale e non di indottrinamento. E’ la disciplina che mette a tema le problematiche religiose e aiuta a trovare risposte ai grandi perché della vita. Aiuta a comprendere la storia e le radici dell’uomo e quindi fa conoscere il Cristianesimo nella tradizione Cattolica e le altre Confessioni Cristiane. E’ la vera occasione di confronto su tematiche divergenti. E’ l’ora dei valori. E’ l’ora della pace, della solidarietà, della giustizia, del rispetto, della dignità, del confronto. E’ l’ora di un mondo migliore, fatto a misura di Vangelo.

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