Menu
Cerca Effettua una ricerca

📰 Categorie

📍 Località

CI VEDIAMO POCO FA

PEPPE BARRA AL TEATRO “LA PROVVIDENZA” DI VALLO DELLA LUCANIA

📅 lunedì 13 aprile 2015 · 📰 Spettacoli-EventiVallo della Lucania

13042015 peppe barra
Credits Foto

foto autoredi Marisa Russo | Blog

GIOVEDI’ 16 APRILE GIORNATA MONDIALE DELLA VOCE, Vallo della Lucania non poteva celebrarla meglio che con la voce particolarissima, vibrante, strumento musicale naturale di grande comunicazione emotiva di Peppe Barra.

Il grande attore napoletano torna da protagonista a “La Provvidenza”, per la Direzione Artistica di Don Valeriano Pomari, in uno Spettacolo_Concerto il cui titolo, “Ci vediamo poco fa” già evidenzia la sua ironia.

Con leggerezza denuncia l’impossibilità di “vederci” celati da maschere esistenziali.

La canzone che dà il nome allo spettacolo, in un divertente rifiuto di “cibi”, rende poetica anche un’insalata con le margherite, simbolo di semplicità.

Peppe Barra canta recitando e recita cantando, tra mille inflessioni, sogghigni, mugolii, in monologhi e canzoni con sue interpretazioni di una selezione di brani dei più grandi autori, Giorgio Gaber, Bruno Lauzi, Raffaele Viviani, Bertold Brecht, Kurt Weill.

Con la sua voce, ora urlata ora sussurrata, drammatica o poetica, ma sempre intensa, trasmette in particolare il mistero di Napoli complessa e magica.

Il grande Artista è fuori da ogni catalogazione, come persona, come stile, con la sua capacità immutabile di emozionare e comunicare sentimenti umani eterni.

Nato a Roma da genitori di Procida, dove ha trascorso l’infanzia, si forma a Napoli, divenendo un protagonista importante della affermazione del napoletano non dialetto ma lingua, come ormai confermato dall’Unesco, e Napoli Capitale di Arte e Cultura!
Sembra cercare la sacralità nel profano della vita quotidiana, così come vede, da quando è morta, la tanto amata mamma Concetta nel volto di quella Madonna che gli regalò De Simone, che custodisce nella sua casa tra tante immagini sacre.

Non tralascia però anche di inserire il profano nella sacralità, come nella sua rivisitazione della Cantata dei Pastori, rappresentando così la vita nella sua realtà ma sempre evidenziando la semplicità e l’umiltà come essenza del valore della vita!

Sono espressioni artistiche, inno alla creatività fine a sè stessa, senza scopi, ed alla capacità di trasmettere emozioni, parlando di vita nella sua complessità diversificata.-


Peppe Barra poeta della scena è stato dichiarato anche laureato. L’Università Federico II gli ha conferito il Master honoris causa in Letteratura, Scrittura e Critica teatrale.

Con tanti riconoscimenti anche ufficiali l’artista, che iniziò con pochi elitari fans liberi da pregiudizi, ha sempre più nel tempo conquistato l’entusiasmo del grande pubblico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

BLOG di Marisa Russo - La pagina corrente è autogestita

Cilento Notizie su GNews
Leggi il nostro regolamento dei commenti prima di commentare.