Facebook: ironia ed umorismo nelle “pillole” della prof Bisogno!
di Tonino Luppino | BlogLa simpatica prof e giornalista Anna Bisogno, vive e lavora tra la sua amata Salerno e la Capitale, ove insegna, presso l' Università degli Studi "Roma Tre" "Storia e linguaggi della radio e della televisione". Anna, che collabora anche con l'Università "Suor Orsola Benincasa" di Salerno ed insegna, sempre a contratto, "Scrittura e cultura della Comunicazione" alla "Sapienza" di Roma, ha pubblicato vari saggi e, di recente, edito da Carocci, ha presentato l'ultimo: "La tv invadente. Il reality del dolore da Vermicino ad Avetrana".

Ma, tolto l'abito austero della prof (direbbe Anna: "Vi accorgerete che la terra è rotonda: che problema c'è se lo sono anch'io?"), sul social network "Facebook", il più amato dagli italiani, Anna, attraverso i suoi "vuommechi", ci fa scoprire che è una bell'anima, una persona con un profondo ed innato senso dell'umorismo.
Ed io, di grazia!, "homo cazzeggiatoris" (il cazzeggio è arte antica,e, dopo il sesso, ritengo sia la più divertente...!), potevo non notarla?!?
Quindi, ricordando le sante parole del venerabile Chun-Chi-Bao: "Chi non cazzeggia fa; ma, chi cazzeggia fa qualcosa!", ho cominciato a seguire con attenzione Anna Bisogno, la prof salernitana "metà donna e metà treno"!

Ride di se stessa e osserva: "E' un periodo che sono nel pallone,e, per coerenza, ne ho assunto la forma!". E ancora: "Sto seguendo una dieta: voglio proprio vedere dove va!". E poi: "In un universo parallelo, Cappuccetto Rosso mangia il lupo, Geppetto mangia la balena, ed io mangio la pastiera senza ingrassare!".
E, infine, il botto: "Dio mio, comunque, me lo meritavo il metabolismo veloce...!".
Gli stati d'animo, poi, meritano d'essere evidenziati: "Esco. Vado a prendere una boccata d'ansia!"; "Vorrei essere Maurizio Costanzo, per non avere il fiato sul collo!"; "Ma se cado io, le stelle, poi, esprimono un desiderio?". Infine, Anna ammette: "Se volevo essere una persona posata, nascevo forchetta!; "Se volevo essere leggera, nascevo musica...!".
Incredibile, dolce e mitica Anna: grazie di esistere!
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