Sapri: Storia di Maurizio, “rianimato” dalla fede e dalla preghiera!
di Tonino Luppino | BlogMaurizio Noviello, che dal 1981 vive sulla sedia a rotelle, in seguito ad un banale incidente con il motorino, che gli causò tre giorni di coma, con la conseguente diagnosi di trauma cranico con ematoma cerebrale e la privazione dell’uso degli arti inferiori, è mio vicino di casa e, spesso, ci incontriamo per scambiare quattro chiacchiere ed anche per ridere: la foto testimonia chiaramente che ormai sono diventato un “esperto ridanciano”, un “accreditato divulger” dello Yoga della risata, metodo unico, creato, nel 1995, dal medico indiano Madan Kataria.
Ne parlo con Maurizio e lui sorride; gli spiego che in tutta Italia stanno crescendo come funghi i Club e tanti sono i teacher nelle varie regioni della nostra Penisola. Ma Maurizio si “sganascia dalle risate”, quando gli confido che io avrei dovuto fare l’attore comico…!
Glielo ripeto ancora una volta per fare il selfie, che , come potete notare, è veramente d’autore!
Maurizio è andato dappertutto: a Lourdes, a San Giovanni Rotondo, Ad Assisi, a Materdomini, e prega sempre, affinchè i Santi intercedano per farlo tornare quello d’un tempo.
Era un campione di ciclismo, con tante vittorie che lo riempivano d’orgoglio!”Ero una promessa del ciclismo campano- osserva- ma il mio sogno s’è spezzato quando avevo soltanto 21 anni!”.”Vado in chiesa ogni domenica- continua- e prego per me, per i malati, gli emarginati e per la mia cara mamma!”.

Maurizio è animato da una fede viva ed ha occhi puri e luminosi!E, credetemi, è dignitoso, nel suo “affidarsi”, con preghiera incessante e cuore sincero!Maurizio, seminatore di amore e di speranza: un esempio per tutti noi, distratti, quotidianamente, da tante banalità!

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