CASTELLABATE FINALMENTE HA L’IMMAGINE DELLA MADONNA DELLA PACE

In questa Edizione 2017 la Festa celebrata nella storica Cappella della Pace , che da generazioni è in custodia alla famiglia Petillo, vedrà per la prima volta giungere un dipinto proprio di una Madonna della Pace, ovvero dell’ulivo, eseguito per evidenziare il suo valore propiziatorio e di richiamo. Augura a tutti una vita di Pace con la sua imagine di Madonna umile, semplice, inserita nell’habita agricolo, tra rami di ulivo propiziatori.

L’opera, eseguita con bravura pittorica da Elena Vilkov, richiama ai valori dell’umiltà, all’importanza dei lavori agricoli e della loro tutela. E’ un inno alla Natura, al suo Grande Libro che, con forme e colori, ci trasmette messaggi simbolici essenziali. La Madonna della Pace è la Madonna dell’Ulivo simbolo di Pace ed anche di Conoscenza, d Luce che illumini le coscienze, il cui olio ci consacra dalla nascita con il battesimo alla morte con l’estrema unzione. Furono i monaci Basiliani prima e quelli Benedettini poi che svilupparono in questo territorio la coltivazione di questi alberi biblici, proteggano essi la sua gente da ogni violenza contro la sua felice identità, da ogni sconsideratezza che ne deturpi il suo profondo senso.

Protegga i custodi di questo piccolo ma significativo Tempio e tutti coloro che accorreranno a questa sempre significativa ricorrenza pur nei cambiamenti dei pericoli del tempo vissuto.-

Ideata e Diretta dalla sottoscritta Marisa Russo per il desiderio di vedere in questo luogo una opera specifica, realizzata per evidenziare questa importante Madonna celebrata in tale Cappella ed i suoi profondi messaggi, si mostrerà ai fedeli nei suoi essenziali richiami ed auguri.

L’opera sarà benedetta dal Parroco di Castellabate Don Roberto il 23 maggio alle ore 18 con la benedizione dei rami di ulivo che saranno scambiati il 24 maggio durante la Festa della Madonna della Pace.

Una leggenda narra che quando cercavano dei tronchi di alberi per fare la Croce a Cristo, gli ulivi, non volendo essere complici in quesato atto assurdo, si contorsero assumendo quella forma tipica che li contradistingue.

Molte le leggende anche su questo luogo della Cappella, di cui scrive il professore Gennaro Malzone nel testo ad essa dedicato.

Venite numerosi alla Benidizione per una Pace personale, familiare, sociale, con questo rito dai tanti significati.