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Vallo della Lucania_ Riflessioni sociologiche espresse con ilare ironia

Teatro La Provvidenza fuori Programmazione
La Compagnia Teatrale Amatoriale “I 100CRAMMATINIRUSSI il 21 dicembre ore 21 presentera' “Una famiglia cilentana 3.0”..

📅 lunedì 18 dicembre 2017 · 📰 Spettacoli-EventiVallo della Lucania

18122017 spett massimo sica
Credits Foto

foto autoredi Marisa Russo | Blog

L'analisi sociologica del popolo cilentano sembra di moda come confermano alcuni testi che ho avuto il piacere di leggere ed il film Veleni recentemente proiettato! Massimo Sica, sceneggiatore di questo spettacolo, la fa con ironia, restando nel suo principale scopo di suscitare risate!!!

Particolarmente sofferta la difficile vita dei nonni in un territorio isolato, dedicati sopratutto all'agricoltura in un terreno spesso scosceso ed arido, hanno educato i propri figli, nel tentativo di salvarli dall' identica sofferenza, spesso irresponsabilizzandoli, con conseguenze dannose, l ultima generazione proiettata in una apertura dove i confini non sono tracciati, non conosce piu' il legame al territorio di origine, ma non ha le idee chiare, in una visione ampia ma non sicura e sconcertante!!!

L’opera, appartenente al genere della commedia-brillante, scritta in lingua ed in dialetto cilentano, si inserisce appieno nel progetto culturale dell’associazione.

I componenti della Compagnia Teatrale mirano a confermare il successo di pubblico e di critica, ottenuto con la rappresentazione delle commedie: “Tutti se ‘nzorano auanno, io chi sa quanno” (Tutti si sposano quest’anno, io chissà quando); “La Lista” e “’Nge vole na capo re fierro” (Ci vuole una testa di ferro), lavori che sono valsi ai “100crammatinirussi”, il plauso e l’elogio, impegnativo, di molti commentatori, per aver dato sviluppo al genere teatrale “cilentano".

Una sequela di battute, con un ritmo incalzante, esplicitate in dialetto con diversita' a seconda del paese di origine dei vari interpreti (aspetto fondante del progetto culturale della Compagnia), racconta, in uno spaccato di un borgo cilentano, la vita di una famiglia.

E' uno sguardo sociologico ed antropologico sulla famiglia, sui mutamenti che l’hanno interelssata, sugli eccessi ed i difetti del vivere quotidiano.

Iperprotettiva la madre, la quale detta l’indirizzo familiare; apparentemente snervato il padre, il cui unico compito è quello di lavorare e, quindi, guadagnare a sufficienza per garantire un tenore di vita che appare, a volte, fuori contesto ed insostenibile; critica la nonna nei confronti dei genitori per l’impostazione educativa, ma, complice, alla fine, nel viziare i due ragazzi.

Personaggi ed Interpreti:

• Il padre: Nicola SANTOMAURO;

• La madre: Paola NESE;

• La nonna: Giuseppe Flamio SICA;

• Il figlio: Donato INFANTE;

• La figlia: Martina PONZO;

• Il medico: Massimo SICA;

• Il postino: Antonio INFANTE;

Regia: Massimo SICA; Presenta: Rosa SICA; Assistente di scena: Antonio INFANTE; Scenografie: Pantaleo TORTORELLA; Riprese video: Antonio MILANO; Audio e luci: Angelo Marra.

Da vedere!!!

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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