IL VICESINDACO DI GIOI "IL FIDANZATO FIORENTINO" CONVERTITO
 
           di Marisa Russo | Blog
di Marisa Russo | BlogAccanto all'albero protettore dalle mille leggende, sempreverde con le brillanti foglie, il leccio benaugurante quale simbolo di forza, longevità e perseveranza, allestita sul palco una curata scenografia di una semplice casa tra merletti ed oggetti di un tempo passato. Protagonista il caldo camino, "in faccia al quale" si svolgono i discorsi dei nonni che al suo fuoco si riscaldano. Una pièce divertente che, secondo lo stile dello sceneggiatore, regista ed attore Massimo Sica, suscitando il riso pone problematiche esistenziali importanti. Evidenziati usi, tradizioni ed anche problematiche del Cilento criticate dal probabile fidanzato della ragazza, conosciuto a Firenze dove è andata a studiare.
Ironizzando sul nordico giovane sprezzante della loro semplicità ed ignoranza, finiranno per affascinarlo con i valori del legame familiare molto difeso. Bravi tutti gli attori. Il fidanzato Fiorentino è interpretato dal novello Vicesindaco di Gioi, Antonio Palladino, con vistoso abbigliamento di forti colori, rosso, verde, blu in simpatica sintonia con gli abiti della compagna, in un contrasto anche di costumi con le generazioni precedenti! Non manca una leggera critica ad espressioni Artistiche di Dalì e Kandisky per la non facile comprensione!
E' un forte contrasto tra generazioni e tra l'Italia del Nord e quella del Sud in cui escono vincenti dei valori che quest'ultima sembra maggiormente conservare.
In conclusione complimenti e riconoscimenti dal Senatore Castiello.
Il cast: Massimo Sica –Paola Nese, Martina Ponzo, Giuseppe Sica – Donato Infante– Giuseppe Flamio Sica, Antonio Palladino–
Assistente di scena: Antonio INFANTE; Scenografie a cura di Pantaleo TORTORELLA; Audio e luci: Angelo MARRA

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