BATTIPAGLIA_ LE DONNE PORTATRICI DI VITA INVOCANO CESSATE IL FUOCO
di Marisa Russo | BlogIl 27 Gennaio Giornata Internazionale della Memoria, in ricordo di quel giorno del 1945 in cui l'Armata Rossa abbatté i cancelli d Auschwitz scoprendo l'enorme campo di concentramento e sterminio utilizzato nel corso del genocidio nazista, indica quindi la fine del grande omicidio di massa.
In questo giorno a Battipaglia donne hanno chiesto la fine delle attuali guerre sterminatrici!
Si è svolto, organizzato da Rosanna Attanasio e Tommasa Schipani dell’Associazione Costruttori di Pace, davanti al palazzo di città, il flash mob “Osiamo la pace con un messaggio sul nostro corpo”, in virtù della quale quattordici donne, vestite del luttuoso nero e con uno straccio bianco legato al braccio sinistro del cuore, ciascuna con una lettera, hanno formato lo striscione umano “CESSATE IL FUOCO”, restando ferme e in silenzio per 15 minuti.
L’iniziativa realizzata a livello Nazionale è partita da un gruppo di donne pacifiste di Brescia e, grazie al tam tam della rete, si è allargato a circa 160 comuni di 26 province italiane.
"Ciascuna di noi, nel Giorno della Memoria esprime la propria opposizione ai vecchi e nuovi genocidi nel mondo", affermano!.
IL SILENZIO evidenziato si interroga e si oppone al frastuono delle guerre consumate sui corpi dei più fragili.
LO STRACCIO BIANCO appeso al braccio è simbolo ereditato dalle proteste contro la guerre e, nella sua purezza, dice la grandezza di un gesto di pace.
L’ABITO NERO è simbolo del lutto , non più passivo e privato, delle donne, impegnate nel potente rifiuto delle logiche di morte.
QUESTI CORPI, presenti nei principali luoghi pubblici e in diverse località, sono segno concreto di umanità e comunanza.
Le Donne in Cammino per la Pace hanno raccolto il testimone di due associazioni pacifiste e femministe: Woman Wage Peace di Israele e Women of the Sun di Palestina.
Donne in Cammino è una rete di donne accomunate dall’urgenza di chiedere un immediato CESSATE IL FUOCO.
"Non utilizziamo, ribadiscono, loghi identitari, simboli e bandiere che rappresentino appartenenze politiche, religiose, sindacali o associative perché ciascuna di noi si esprime singolarmente, ma in comunanza."







