Conclusa a Montesano sulla Marcellana la scuola di formazione sulla gestione del materiale fotografico promossa da Mudif e Fondazione Camera
Montesano sulla Marcellana (Sa), 10 ottobre 2025 – Si è conclusa oggi la scuola di formazione “Una settimana da archivista: la gestione del materiale fotografico”, promossa da Il Didrammo APS – Museo Didattico della Fotografia (Mudif) e dalla Fondazione Camera – Centro Italiano per la Fotografia di Torino ETS. L’iniziativa, ospitata a Palazzo Gervasio nel centro storico di Montesano sulla Marcellana, ha coinvolto tredici corsisti provenienti da diverse regioni italiane.
Nel corso delle 45 ore di lezione, i partecipanti hanno approfondito le tecniche di conservazione, catalogazione e digitalizzazione fotografica, lavorando su fondi appartenenti al Mudif. L’obiettivo è stato formare figure professionali capaci di tutelare e valorizzare il patrimonio fotografico, un ambito sempre più rilevante per la salvaguardia della memoria collettiva.
Tra le testimonianze, quella di Ersilia Tarullo, giovane fotografa abruzzese: «Volevo imparare a restaurare il fondo fotografico della mia famiglia, che racconta la storia del mio paese, Scanno. Questo corso mi ha permesso di acquisire competenze pratiche sulla pulitura e digitalizzazione delle lastre».
Esperienze simili sono state condivise anche da altri partecipanti, come Dario Cotugno, che ha sottolineato il valore del lavoro di gruppo e della scoperta del Mudif, e da Pamela Krzemien e Laura Milone, che hanno evidenziato l’importanza di riscoprire, attraverso le fotografie, frammenti di vita quotidiana e tradizioni comunitarie.
«Il corso – ha spiegato il direttore del Mudif, Rosario Petrosino – mira a formare l’archivista fotografico, una figura ancora poco definita ma essenziale per preservare il documento fotografico, riconosciuto dalla Soprintendenza per il suo valore storico e documentale».
Barbara Bergaglio, responsabile del Dipartimento Archivi di Fondazione Camera, ha aggiunto: «Abbiamo lavorato per trasmettere agli allievi la giusta sensibilità e le corrette pratiche per gestire materiali tanto fragili quanto preziosi».
Soddisfazione anche da parte del sindaco di Montesano sulla Marcellana, Giuseppe Rinaldi, che ha ringraziato gli organizzatori sottolineando «l’importanza della fotografia come strumento di memoria e identità delle comunità locali».
L’iniziativa si inserisce nel percorso del Mudif, impegnato da anni nella conservazione e digitalizzazione di archivi fotografici familiari, che rappresentano una risorsa fondamentale per raccontare la storia e le trasformazioni sociali dei territori.







