I viaggi di Aurelio Tommasetti: da Cava de’ Tirreni al Cilento fino a Sant’Arsenio
Da Cava de’ Tirreni al Cilento, fino a giungere precisamente a Sant’Arsenio, nel cuore del Vallo di Diano, proseguono i viaggi del Prof. Aurelio Tommasetti, già rettore dell’Università degli Studi di Salerno, alla scoperta delle radici, della memoria e dei valori più autentici della Campania.
In un tempo in cui purtroppo si torna a parlare di guerra, la tappa di Sant’Arsenio ha rappresentato un importante momento di riflessione e di memoria condivisa.
Durante un incontro con Francesco Campione e gli amici Trezza e Ippolito, il professore ha ricordato la storia dei fratelli Pietro e Giovanni Cardiello, due giovani santarsenesi che, durante la Seconda guerra mondiale, sacrificarono la vita per la Patria l’uno nell’Esercito, l’altro nella Regia Marina.
I due fratelli, oltre al loro valore militare, erano infatti eccellenti calciatori, rappresentanti di una tradizione calcistica che da sempre unisce il Vallo di Diano, il Cilento e l’intero territorio salernitano.
Accanto al ricordo dei Cardiello, il Prof. Tommasetti ha voluto rendere omaggio anche a Salvo D’Acquisto, nato a Napoli, nel quartiere Vomero, il 15 ottobre 1920, di cui in questi giorni ricorrono i 105 anni dalla nascita.
Il giovane vicebrigadiere dei Carabinieri, il 23 settembre 1943, offrì la propria vita per salvare ventidue civili innocenti a Torre di Palidoro, incarnando i più alti ideali di coraggio, umanità e sacrificio.
Il viaggio del Prof. Aurelio Tommasetti — da Cava de’ Tirreni al Cilento, fino al Vallo di Diano — si conferma così un percorso di memoria e identità che unisce i territori della Campania nel segno dei valori e del ricordo.
Dai fratelli Cardiello di Sant’Arsenio a Salvo D’Acquisto, eroe napoletano, questa terra continua a testimoniare come la memoria sia fondamento di pace e come l’esempio del passato resti guida per le nuove generazioni. Vicale Valentina






