Ospedale San Luca, la Cardiologia tra le eccellenze nazionali secondo Agenas 2025
I dati del Programma Nazionale Esiti certificano le alte performance della Cardiologia di Vallo della Lucania, diretta dal dottor Antonio Aloia, con risultati migliori della media italiana.
La Cardiologia dell’Ospedale San Luca di Vallo della Lucania si conferma tra le strutture sanitarie di eccellenza in Campania e a livello nazionale. A certificarlo sono i dati presentati il 9 dicembre 2025 da Agenas e dal Ministero della Salute nell’ambito dell’Edizione 2024 del Programma Nazionale Esiti, che valuta la qualità delle cure erogate dagli ospedali pubblici e privati italiani.
I numeri della Cardiologia del San Luca
I risultati evidenziano performance di rilievo in tre indicatori considerati strategici per la valutazione della qualità dell’assistenza cardiologica. La mortalità a 30 giorni per infarto miocardico acuto si attesta al 5,35%, a fronte di una media nazionale del 6,78%. La mortalità a 30 giorni per scompenso cardiaco è pari al 7,48%, inferiore rispetto al dato italiano del 9,39%. Sul fronte dell’emergenza, la tempestività dell’angioplastica coronarica nei pazienti colpiti da infarto supera gli standard fissati dal Decreto Ministeriale 70, che definisce i requisiti organizzativi e qualitativi dell’assistenza ospedaliera.
Il commento del primario Antonio Aloia
Sui risultati Agenas interviene il dottor Antonio Aloia, primario dell’U.O.C. UTIC–Cardiologia del Presidio Ospedaliero San Luca, che esprime soddisfazione per i traguardi raggiunti. Aloia sottolinea come gli indicatori relativi alla tempestività dell’angioplastica e alla mortalità per infarto e scompenso cardiaco rappresentino un riconoscimento importante del lavoro svolto. Il primario attribuisce i risultati al lavoro di squadra dell’intera equipe e rivolge un ringraziamento a medici, infermieri e personale ausiliario per l’impegno quotidiano e la dedizione dimostrata verso i pazienti. Un esito che, secondo Aloia, rafforza ulteriormente la motivazione a proseguire nel percorso di responsabilità, qualità e miglioramento continuo del servizio.
Il Programma Nazionale Esiti
Il Programma Nazionale Esiti è sviluppato da Agenas dal 2012 e rappresenta un osservatorio permanente sulla qualità delle cure in Italia. Agenas, Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, è un ente pubblico di rilievo nazionale che svolge funzioni tecnico-scientifiche di supporto al Ministero della Salute, alle Regioni e alle Province autonome.
Il PNE valuta gli esiti dell’assistenza sanitaria attraverso indicatori oggettivi basati sulle schede di dimissione ospedaliera, sui dati dei pronto soccorso e sull’anagrafe tributaria, utilizzata per verificare lo stato in vita dei pazienti. L’edizione 2025 prende in esame l’attività assistenziale svolta nel 2024 da oltre 1.117 strutture ospedaliere pubbliche e private.
Un osservatorio sulla qualità delle cure
Le analisi del PNE coprono otto aree cliniche principali, tra cui il sistema cardiocircolatorio, e mettono a disposizione di operatori sanitari, decisori pubblici e cittadini uno strumento trasparente per il monitoraggio della qualità delle cure. Il Programma consente di individuare punti di forza e criticità organizzative, supportando attività di audit e processi di miglioramento continuo. Tra gli strumenti più innovativi figura la treemap, una rappresentazione grafica che offre una lettura immediata delle performance nelle diverse aree cliniche.
I risultati della Cardiologia dell’Ospedale San Luca si inseriscono in questo quadro come un esempio concreto di qualità assistenziale e di buona sanità al servizio del territorio.







