Omicidio Allegretti, dall'autopsia emerge morte per strangolamento
Sarebbe morta per strangolamento Rosa Allegretti, la prostituta di 48 anni, il cui cadavere è stato trovato sotterrato, il 22 dicembre ad Agropoli, mentre la morte risalirebbe al giorno precedente. E’ quanto emerge dai primi risultati dell’autopsia effettuata oggi dal medico legale Adamo Maiese, incaricato dai magistrati del Tribunale di Vallo della Lucania. Ad uccidere la donna è stato il giardiniere Costabile Piccirillo, 38enne, di Agropoli, durante un tentativo di rapina.
L’uomo ha ammesso le proprie responsabilità anche se la difesa parla di omicidio preterintenzionale. L’uomo avrebbe colpito la donna con un bastone e in seguito le avrebbe tappato la bocca con un fazzoletto e con del nastro adesivo. Piccirillo ha confessato nella mattinata del 24 dicembre davanti al pubblico ministero Renato Martuscelli e ora si trova in carcere con le accusa di omicidio e occultamento di cadavere.
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