Menu
Cerca Effettua una ricerca

📰 Categorie

📍 Località

Botti e animali

📅 venerdì 28 dicembre 2012 · 📰 AmbienteCilento

28122012 botti fuochi  d artificio
Credits Foto OpEd

foto autoredi Paolo Abbate | Blog

L'Ente Nazionale per la Protezione Animali (Enpa), ha chiesto all’Anci (associazione comuni italiani) di sospendere gli spettacoli pirotecnici per i festeggiamenti di Capodanno.

"Siamo molto preoccupati per le conseguenze che i 'botti' possono avere sugli animali, siano essi selvatici o domestici: il forte rumore provocato dalle esplosioni crea ogni anno una vera e propria emergenza legata all’incolumità e alla tutela degli animali". Chiediamo pertanto di rinunciare agli spettacoli pirotecnici di Capodanno, per tutelare gli animali domestici come i selvatici che ancora popolano il nostro territorio - dichiara la presidente Carla Rocchi.

Il problema riguarda dunque anche la fauna selvatica. Molti infatti sono gli esemplari, con lesioni spesso incurabili, che vengono assistiti in questo periodo dalle strutture dell’Enpa presenti in tutta Italia.


Numerosi uccelli, spaventati dagli scoppi e disorientati dalle luci dei fuochi d’artificio, tentano di fuggire e molti di loro muoiono o rimangono gravemente feriti urtando contro le pareti dei palazzi – soprattutto quelle a vetrate - e i cavi elettrici. Il problema si presenta ancora più grave per l’arrivo da Napoli di botti vietati. Solo l’altro ieri sono stati sequestrati a Sapri 12 chilogrammi di fuochi d’artificio illegali destinati ad essere sparati per Capodanno.

"Molti Comuni hanno già vietato questo tipo di festeggiamenti, raccogliendo grande consenso tra i cittadini – dichiara la presidente dell’Enpa -. Altri, invece, non hanno emanato alcuna ordinanza restrittiva o di divieto”. In alcuni casi hanno semplicemente proibito l’accesso dei cani alle piazze, lavandosi le mani come Pilato.

Non solo i fuochi e i botti spaventano gli animali ma vengono bruciati anche i boschi come è successo a Vibonati famoso per sparare durante la festa di S.Antonio (17 gennaio) – patrono degli animali – numerosi fuochi di artificio nel bosco di sughere sopra il paese.

fuochi d'artificio natura


Il sindaco non volle interrompere o almeno correggere questa ricorrenza tradizionale – succederebbe una rivoluzione dichiarò – e così, a parte la fuga di capre e altri animali, andò a fuoco un bel pezzo di bosco. Come sarà rimasto contento Sant’Antonio!

Ritornando agli amici a quattro zampe l’Enpa suggerisce alcuni provvedimenti da seguire:

- Costruire una relazione che metta i proprietari in una posizione di riferimento per il cane: “lui è il mio punto di riferimento e se lui è tranquillo, nonostante il gran rumore, anche io lo sono”;
- vivere il momento “dei botti” insieme al cane in una zona tranquilla della casa (comportamento da evitare: vedere i fuochi d'artifici insieme al cane sul balcone perché si potrebbe essere colpiti);
- non premiare una eventuale agitazione del quattrozampe con carezze “rassicurative” poiché ne confermerebbero il comportamento;
- se le reazioni sono troppo violente, tener presente che l'animale può anche avere un collasso. In questo caso rivolgersi al veterinario per un rimedio temporaneo.

Buon Fine Anno senza botti

ENPA - 27 Dicembre 2012 – da “ il Cambiamento”


© RIPRODUZIONE RISERVATA

BLOG di Paolo Abbate - La pagina corrente è autogestita

Cilento Notizie su GNews
Leggi il nostro regolamento dei commenti prima di commentare.