“QUI LA NATURA E’ PROTETTA”
di Paolo Abbate | BlogC’è tanto di tabellone del Parco nazionale che ha sponsorizzato quest’oasi, detta “Jacolina”, realizzata dal comune di Celle di Bulgheria.
Tre vasche- alimentate da l’acqua di tre cannelle di una fontana - dove nuotano carpe e pesci rossi. Popolazione ittica rinata dopo che gli aironi cinerini del vicino Mingardo si accorsero della facile preda.
L’oasi è incastonata sapientemente in uno scenario molto bello che vede come sfondo il monte Cervati, il Bulgheria, il monte Bruno, la collina di Roccagloriosa. Stona un poco il campo sportivo a lato dell’oasi: ma anche i giovani hanno i loro diritti!

Intorno alle tre vasche vegetano alberi di fico e di ciliegio, che non fanno in tempo a maturare, ma purtroppo l’oasi risulta mal gestita e tutelata, tant’è che rifiuti maleodoranti sono presenti dappertutto e cosa veramente contraria alla bellezza del luogo e all’igiene che dovrebbe essere la prima cosa da prevedere, qualcuno orina contro il muro della fontana. L’odore è molto forte specialmente con il caldo di queste settimane.
L’acqua della fonte, che viene dalla montagna, risulta leggera e soprattutto diuretica. Sarà questa la ragione dei bisogni umani lasciati con urgenza, specialmente la sera?

Insomma, ricordiamo all’amministrazione comunale che non basta creare un luogo ameno nel proprio territori: occorre anche e soprattutto tutelarlo e conservarlo in modo consono al fine per cui è stato voluto e realizzato.
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