Divieti di spostamento con Dpcm Natale, ecco le sanzioni alle violazioni delle norme
Il Viminale ha inviato ai prefetti una circolare nella quale si chiarisce quali sono le sanzioni alle violazioni delle norme di contenimento, in particolare con riferimento ai divieti di spostamento introdotti nel periodo 21 dicembre 2020 – 6 gennaio 2021.
Il capo di Gabinetto del Viminale Bruno Frattasi ha precisato che, in particolare con riferimento a tutti i divieti di spostamento introdotti per il periodo 21 dicembre 2020 – 6 gennaio 2021, si applicano le sanzioni previste dell’articolo 4 del decreto-legge n. 19/2020
Le multe interessano tutte le norme di contenimento previste per contrastare la diffusione del Covid-19, nello specifico durante il periodo delle festività natalizie
Un’intensificazione dei controlli è già stata prevista, in particolare nelle giornate come il 24-25-26 dicembre e 1 e 6 gennaio, anche con l’uso di droni, come era avvenuto anche nel periodo pasquale.
Per quanto riguarda le sanzioni, nell’art.4 della legge n.19/2020 si legge che il mancato rispetto delle misure di contenimento “è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000
Se il mancato rispetto delle predette misure avviene mediante l’utilizzo di un veicolo, le sanzioni sono aumentate fino a un terzo.
Alle violazioni accertate si applica anche la possibilità del pagamento in misura ridotta.
In caso di reiterata violazione della medesima disposizione, la sanzione amministrativa è raddoppiata e quella accessoria è applicata nella misura massima.
Multe da 400 fino a 3mila euro sono previste anche per le violazioni riguardo alle chiusure delle attività, come negozi o palestre, alle quali si applica anche la chiusura dell’esercizio da 5 a 30 giorni.
All’atto dell’accertamento delle violazioni, si legge nell’art.4 della legge n.19/2020, “ove necessario per impedire la prosecuzione o la reiterazione della violazione, l’autorità procedente può disporre la chiusura provvisoria dell’attività o dell’esercizio per una durata non superiore a 5 giorni”.
La violazione del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione o dimora per le persone sottoposte alla misura della quarantena perché risultate positive al virus, invece, è punita con l’arresto da 3 mesi a 18 mesi e con l’ammenda da euro 500 a euro 5.000 .







