Rifiuti nei ruscelli cementificati di Sapri - pericolo inquinamento della baia
di Paolo Abbate | BlogSecondo le previsioni meteorologiche di settembre, per tutta la prima settimana ritornerà l’anticiclone africano che porterà nel Sud Italia un notevole soleggiamento e stabilità atmosferica. Ma poi, con l’entrata dell’autunno, masse d’aria fredda si scontreranno con quella calda presente sul Tirreno meridionale. Arriveranno quindi forti piogge e nubifragi.
Questo prevedono i meteorologi. Comunque sia è sicuro che forti piogge determinano piene delle fiumare ed esondazioni dei ruscelli cementati e “tombati” che scendono dalle colline che incoronano, ad esempio, il golfo di Policastro.
Sapri è particolarmente in pericolo per l’esistenza dei numerosi ruscelli tombati che attraversano la cittadina e l’esondazione è assicurata per l’esistenza di molti rifiuti che occupano il letto dei medesimi, ridotti in mondezzaio per la mancata pulitura. Il peggio sarà soprattutto determinato da l’inquinamento della baia saprese dove saranno inevitabilmente trasportati i rifiuti.
L’amministrazione, sebbene commissariata, dovrebbe pertanto prevenire il previsto inquinamento dell’ecosistema marino, al quale si aggiunge - lo ricordiamo- l’inquinamento determinato dalla presenza di migliaia di mozziconi di sigarette sulla spiaggia, liberando dai rifiuti il letto dei canali cittadini. PAOLO ABBATE

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