UN GRANDE E UTILE PROGETTO PER CONTROLLARE LE ACQUE CHE BEVIAMO

📅 sabato 26 novembre 2011 · 📰 Salute › Sapri

sapri progetto acqua pulita — Credits Foto OpEd

Venerdi 25 novembre ragazzi della scuola media hanno illustrato davanti al mercato comunale di Sapri come si procede per controllare le acque che beviamo.

Rientra nel progetto portato avanti con i Fondi Strutturali dall’Istituto Comprensorio di Caselle in Pittari: progetto dimostratosi molto utile a comprendere l’influenza esercitata dalle attività umane sulla risorsa acqua.

I ragazzi hanno raccolto campioni durante 4 mesi delle fonti sorgive nei territori di Caselle, Cataletto, Battaglia, Tortorella, misurando poi con i loro docenti esperti i diversi parametri che determinano le caratteristiche chimiche e microbiologiche delle acque, riferendosi naturalmente alle leggi in vigore 152 del 99 e 31 del 2001.

I composti inorganici più pericolosi per la salute che possono essere contenuti nelle acque sono i Nitrati, i Nitriti e l’ammoniaca che possono derivare dall’utilizzo dei fertilizzanti infiltratosi per esempio fino a contaminare le falde acquifere. Elevate concentrazioni di nitrati possono provocare gravi malattie come il cancro.

Tempo fa comparve su un giornale la denuncia di un cittadino che, dopo aver bevuto acqua di una fonte, accusò forti disturbi addominali. Presi dei campioni e fatti analizzare risultarono contaminati.

Ebbene, in un ambiente così poco controllato e tutelato come il nostro è molto importante per un cittadino che impari a difendersi, cominciando da bambino sui banchi di scuola, dove studiando italiano, matematica, storia, scienze impari concretamente anche a conoscere lo stato dell’ambiente dove vive e quindi a difendere la propria esistenza.

Ai miei tempi non si facevano queste cose. Per questo ne è uscita una generazione di inquinatori.