Menu
Cerca Effettua una ricerca

📰 Categorie

📍 Località

Diarrea: consigli alimentari per contrastarla

📅 venerdì 4 luglio 2014 · 📰 SaluteCilento

04072014 diarrea
Credits Foto

foto autoredi Roberta Graziano | Blog

La diarrea è caratterizzata dall’aumento della massa fecale e del suo contenuto in acqua, provocando un aumento del numero delle evacuazioni.

Vi sono due tipi di diarrea. Il primo è la diarrea acuta. Questa è caratterizzata dall’emissione di feci liquide e frequenti è caratterizzata da un esordio brusco e di breve durata. Le forme acute di diarrea sono dovute a germi, parassiti o virus e si contraggono per ingestione di acqua o alimenti infetti. Il maggior rischio legato alla diarrea è la disidratazione, in particolari in bambini e anziani. Il trattamento principale della diarrea è la reidratazione e l’eliminazione della causa.

La diarrea cronica, invece, dura più di tre settimane ed è dovuta a lesioni della parete intestinale, a malassorbimento, iperattività del transito intestinale o a secrezione patologica da parte dell’epitelio intestinale. Il rischio principale legato alla diarrea cronica è la denutrizione.

Ma in estate si sente parlare spesso di “diarrea del viaggiatore”. È una diarrea di breve durata che insorge durante i viaggi in un Paese in cui l’igiene alimentare è precaria. È dovuta al brusco cambiamento delle abitudini alimentari e quasi sempre a un’infezione microbica. Per prevenire casi di diarrea del viaggiatore è sufficiente seguire alcune semplici accorgimenti, quali consumare solo alimenti cotti, frutta priva della buccia, bevande confezionate e acqua bollita, evitare gelati e cubetti di ghiaccio, in quanto potrebbero essere stati preparati con acqua contaminata da batteri patogeni.

La terapia dietetica è una parte molto importante di tali disturbi e va praticata fino a quando persistono i sintomi. Le regole generali da seguire sono:

  • Diete povere di fibre vegetali, quindi ridurre l’apporto di verdura, frutta, legumi e cereali integrali;
  • Ridurre l’apporto di zuccheri semplici della dieta che hanno un forte potere osmotico, richiamando acqua;
  • Ridurre o eliminare del tutto latte e derivati poiché durante la diarrea si ha una intolleranza transitoria al lattosio;
  • Introdurre una notevole quantità di liquidi per controbilanciare le perdite.

Dott.ssa Roberta Graziano
Biologa nutrizionista

© RIPRODUZIONE RISERVATA

BLOG di Roberta Graziano - La pagina corrente è autogestita

Cilento Notizie su GNews
Leggi il nostro regolamento dei commenti prima di commentare.