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L'Italia dei libri, nonostante il digitale sempre più invadente

Nonostante il digitale sempre più invadente, al “libro italiano”, dal ruolo insostituibile, si affidano le idee ed i messaggi dal nuovo italiano e dal mondo.

📅 mercoledì 12 ottobre 2016 · 📰 LibriCilento

12102016 libro cazzullo
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foto autoredi Giuseppe Lembo | Blog

Un libro, scritto da un maschio italiano, tutto al femminile. Tutto rivolto al futuro; al futuro del mondo che, dice Aldo Cazzullo, vedrà le donne al comando.
Le donne, quindi, protagoniste che domineranno la scena italiana e del mondo, in una mondializzazione crescente e forse anche pronta al grande cambiamento dell’Io in Noi; tanto, in una Terra-Stato, dove dovranno vivere insieme le diversità umane di una Società-Mondo che, proprio non può vivere di indifferenza e/o di crescente ostilità degli uni per gli altri del mondo.
È un libro edito dalla Mondadori - collana Strade Blu, fresco di stampa.
Purtroppo non l’ho ancora letto; lo acquisterò e ne farò, come merita, un’attenta lettura, per conoscere a fondo e correttamente il pensiero dell’autore che è assolutamente convinto del nuovo ruolo delle donne del mondo e per il mondo.
Prima di iniziare riscontri e commenti, voglio subito portare, come si dice nel gergo del web, il mio pensiero a proposito delle differenze di genere.

Io non mi esalto di fronte al genere che dominerà il mondo e/o del nostro secolo come tempo del sorpasso delle donne, sul potere maschile di lungo corso, con un fare violentemente e sempre più spesso disumanamente violento (femminicidio docet) degli uni sulle altre.
Quello del mondo in cui viviamo, a mio avviso, non è assolutamente un problema e/o almeno un solo problema di genere; io lo considero, per quello che è, un falso problema.
Al di sopra del genere che sta ad indicare la specifica identità maschile e/o femminile, c’è l’identità comune dell’UOMO; un’identità che si chiama UOMO e che il genere maschio o femmina, è una variabile ininfluente per il suo ruolo di protagonista nel governo del mondo.
Insisto con assoluta convinzione che dobbiamo saperci rapportare all’UOMO del mondo, considerandone le variabili maschio o femmina, assolutamente secondarie ed accessorie, per quello che realmente è e deve essere per la sua centralità nell’universo, dove l’uomo, senza alcuna differenza di genere, è il vero protagonista.
Io di tanto ne sono convinto e voglio augurarmi che serva all’uomo del futuro per migliorarsi nel rispetto reciproco e per camminare insieme, costruendo, passo dopo passo, partendo dalla Famiglia, quella società condivisa di cui ha assolutamente bisogno il tempo nuovo del Terzo Millennio, dove è necessario far crescere la volontà comune, senza differenza di genere, dell’Io che diventa Noi. Tanto è necessario; tanto è giusto che sia; tanto serve al mondo, per un mondo umanamente nuovo.
Non condivido la tesi secondo cui gli uomini non sanno più come risolvere i gravi problemi di questo mondo.
Se fosse solo questo, sarebbe tutto, ma tutto, assolutamente più facile per un mondo nuovo; per cambiare il mondo, con un saggio insieme di uomini e donne, senza prevalenza di sesso per costruire, prima di tutto, un MONDO DI PACE.
Se è il sorpasso il nuovo del nuovo secolo, come scrive Aldo Cazzullo nel suo libro “Le donne erediteranno la Terra”, allora ben vengano questi tempi nuovi con le donne, intelligenti protagoniste di un mondo nuovo; con le donne impegnate a costruire un mondo nuovo.
Tanto, senza rivendicare la falsa posizione e/o la superiorità di genere al femminile che, con grave violenza degli uomini nei confronti delle donne, ha adottato i maschi padroni; il prevalere di genere proprio non deve assolutamente esistere per nessuno dei due generi; tanto, sia da parte della donna che dell’uomo.
Cazzullo da giornalista informato e capace di capire il futuro, nel suo percorso di scrittore-giornalista, ha raccolto per questo suo sorpasso di genere, elementi sociologici, statistici e demografici; tanto, per una teoria al femminile delle tante battaglie condotte dalle donne nel mondo ed in Italia, con scenari di ingiustizia che le penalizzano, soprattutto nel mondo fanaticamente maschilista, dove, ancora domina la cultura del “maschio padrone”.
A mio avviso il vero problema del futuro del mondo è prima di tutto e soprattutto nella grave crisi diffusa della “genialità” del mondo; quindi, non è assolutamente un problema di genere, ma dell’uomo in quanto tale.
Se ci sono le donne geniali e superiori all’uomo per saggezza, ben vengano! Ben vengano ed al più presto a governare il mondo di oggi, un ammalato grave di mediocrità, un male che va compromettendo ed irrimediabilmente, il futuro dell’umanità; tanto, per colpa dell’uomo, sempre meno geniale, sempre più povero di idee; sempre meno creativo e sempre più mediocremente pronto a mettersi contro gli uni con gli altri, compromettendo, così facendo, il futuro del mondo che è nell’uomo e dell’uomo.
Credo che il tono solenne usato da Aldo Cazzullo, per indicare al mondo, il sorpasso di genere, in questo nostro secolo, sia esagerato ed anche fuorviante per i veri e gravi problemi che il mondo deve intelligentemente affrontare e risolvere e che ha alle costole, come nemico grave dell’uomo di entrambi i generi, la mortale mediocrità; quella mediocrità umana, purtroppo e sempre più, traducibile in tutte le lingue del mondo.
Per questo nemico, aggressivo e violento, se non si cambia, sarà un disastro senz’appello per l’intera umanità; il solo sorpasso di genere senza la necessaria energia vitale per affrontare le gravi sfide del nostro tempo e vincerle, per l’assolutamente necessario bene del futuro del mondo, proprio non basta.
Sarà il secolo del sorpasso, un tempo nuovo, con la donna al comando, a creare nuovi scenari umani per un mondo nuovo, purtroppo, sempre più gravemente ammalato di uomo, nel suo insieme indifferenziato, uomo-donna? Per Aldo Cazzullo scrittore e giornalista questo sorpasso di genere avrà in sé una grande forza rigenerante, assolutamente capace di salvare il mondo; tanto, senza tener conto dei danni, maledettamente gravi che vengono e sempre più, al mondo umanamente inteso, dal terribile male della mediocrità che, diffusa com’è, rischia di cancellare la genialità, la creatività, la produzione delle idee e quindi la saggezza umana. Tutti insieme, sono queste la spinta e l’energia necessaria a far camminare il mondo che ha tanto, ma tanto bisogno, dell’UOMO SAGGIO, maschio o donna che sia, senza il quale, al mondo, in ogni suo angolo, gli cadono addosso guai umani di irrisolvibile soluzione.
Nel mondo sempre più mediocrizzato, quale sarà il metodo miracolistico delle donne per salvarci e salvare l’umanità in cammino verso una mondializzazione che non fermerà niente e nessuno? Tanto, perché i dannati della Terra che maledicono il giorno in cui sono venuti al mondo, rifiutano il loro ruolo di soli protagonisti di diritti negati, nati per soffrire sulla Terra le pene dell’inferno.
Avendo rotto gli argini, gridano con forza, il loro “basta”!
Chi troverà la soluzione magica al problema? Saranno forse le donne meglio degli uomini? Saranno le donne a saper riconoscere all’uomo della Terra, senza differenza di genere il diritto di vivere una vita possibile, così come, tra l’altro, previsto dalla carta dei diritti universali dell’uomo sulla Terra?
Se sapranno restituire ai senza diritti del mondo, i loro diritti di natura, purtroppo, assolutamente negati oggi che governa il mondo il maschio, ben vengano le donne al governo del mondo!
Che si insedino ed al più presto, per evitare le tante sofferenze umane dovute alle differenze di genere che sono assolutamente inopportune ed inventate dal maschio padrone per esercitare con violenza, il proprio potere maschile sulle donne considerate umanamente più deboli e geneticamente nate per vivere da sottomesse.
È questo un passato tutto da cancellare; un passato poco intelligente e poco saggio che spesso non ha permesso alle donne di camminare a fianco dell’uomo, integrandosi vicendevolmente.
Tanto, con grave danno per il genere umano, spesso fortemente miope ed incapace di assumere, così come richiesti dalla vita d’insieme, atteggiamenti saggi, con alla base le variabili della genialità, della creatività, delle idee condivise, assolutamente necessarie al futuro del mondo.
Il libro-novità di Aldo Cazzullo, ci porta a conoscenza di fatti, per i tanti maschilisti del mondo, assolutamente sconvolgenti.
Sarebbe, a mio avviso, un fatto in sé normale, se dovesse realizzarsi quanto detto da Cazzullo nel suo libro “Le donne erediteranno la Terra”.
Sarebbe tutto assolutamente normale se “Le donne conquisteranno il mondo e lo salveranno”.
Le donne erediteranno la Terra. Questo, dice Cazzullo, sarà il loro secolo; il secolo del sorpasso della femmina sul maschio.
È vicino il giorno in cui sarà tutto normale il sorpasso della femmina sul maschio. È normale che un Capo di Stato o di Governo, l’amministratore di un’azienda o di una banca, il direttore di un giornale o di un ospedale, sia una donna.
E non sarà, secondo Cazzullo, semplicemente un cambio di genere; sarà un modo diverso di fare le cose. Sarà la grande capacità femminile di cambiare le cose e quindi salvare il mondo.
Riconosco e c’è da riconoscere a Cazzullo, il buon senso e l’assoluta normalità di tutte le cose dette; riconosco, tra l’altro, che tanto, possa accadere.
Non posso e non è facile, purtroppo, riconoscere che le donne miracolisticamente possano salvare il mondo; questo nostro mondo, gravemente ammalato di uomo.
Purtroppo, non è per niente così! Purtroppo, proprio non può essere così!
Non è solo un problema di genere a poterci salvare; a poter salvare il mondo, gravemente ammalato di uomo.
Se così fosse, ben vengano le donne a prendere il posto degli uomini che hanno preteso da uomini soli al comando, di dover governare il mondo, tenendone le donne fuori, con l’arrogante pretesa che si trattava di cose per soli maschi.
Oggi, Aldo Cazzullo con il suo libro “Le donne erediteranno la Terra” ci dice che nel mondo cambierà tutto; che a governare la Terra non saranno più i maschi padroni, ma le donne che, per effetto di una rivoluzione senza interruzione, approfittando dei tanti fallimenti dei maschi padroni, si sentono le nuove protagoniste del mondo; si sentono investite dalla forte convinzione che saranno capaci di cambiare il mondo.
Io personalmente, senza pronunciarmi sul crederci o no, glielo auguro di tutto cuore, ritenendo, tra l’altro, come utile alla guida del mondo, le donne, non più suddite del maschio padrone.
Preoccupazioni e forti perplessità sul loro possibile ed auspicabile successo, mi vengono e sono tutte nelle cose del mondo; tanto, a causa di una crescente e purtroppo diffusa mediocrizzazione del mondo, un ostinato nemico del futuro del mondo; un nemico normalmente diffuso che, proprio non è facile vincere, anche da parte delle donne al comando, una novità questa già sperimentata in tante parti del mondo, Italia compresa, dove è già di casa il declinare al femminile il potere italiano; tanto, anche se ancora non mancano nei confronti delle donne, come scrive Cazzullo, forme di espressioni diffuse di scetticismo, di sfiducia e di frustrazione.
In Italia, osservando da vicino il cammino della donna e la sua amara storia di sottomissione e di esclusione dal potere, come sola espressione di privilegio maschile, abbiamo avuto un percorso del solo potere al maschile.
L’Italia è profondamente maschilista e proprio non vuole delegare il potere alle sole donne.
Ottimisticamente Aldo Cazzullo è convinto che anche per le donne italiane, il potere è ormai ad un passo; ancora per poco e poi saranno, dice convintamente l’autore di “Le donne erediteranno la Terra”, alternative ai maschi; saranno protagoniste del potere in Italia e nel mondo, cambiando così il mondo.
Tanto, non per la loro genialità, ma soprattutto per essere assolutamente più adatte rispetto ai tempi.
Cazzullo, osservandole da vicino, ne mette positivamente in luce le loro capacità espressive; sono attrezzate a prevenire i grandi rischi; sono attrezzate a cogliere le grandi opportunità, a preservare la Terra ed a saper guardare oltre all’oggi, anche al domani dei figli e dei nipoti, in un mondo sempre più incerto ed insicuro per i figli ed i nipoti che hanno davanti a sé, una condizione sempre più post-umana, con un’invadenza delle tecnologie assolutamente pericolosa per le libertà e soprattutto per l’umanità dell’uomo, sempre più esposto al rischio di comunicazioni senza limiti e senza controlli, con possibilità di manipolazione che influiscono disumanamente sul genere umano, trasformandolo e modificandone le proprie caratteristiche identitarie.
Questo è il tempo assolutamente nuovo del Terzo Millennio; in questo tempo di cambiamenti inarrestabili, con i popoli in cammino, l’uomo sia individualmente che insieme agli altri, pensa ad un mondo nuovo; pensa all’Io che deve diventare Noi, in una Terra-Stato per una Società-Mondo.
A sostegno del nuovo, per l’importante ruolo femminile nel futuro del mondo, Aldo Cazzullo ci ricorda che la donna oltre alla grande capacità di concentrazione, ha tra l’altro, la capacità di fare più cose contemporaneamente ed ha, a suo vantaggio, l’enorme potere di dare la vita.
Difetti di non poco conto, anche nelle donne, sono il forte maschilismo femminile e la altrettanto forte predisposizione tutta femminile di mettere le une contro le altre; un comportamento questo, tragicamente negativo che non produce solidarietà femminile e quindi forza di insieme, tra l’altro, assolutamente necessaria per conquistare e gestire il potere.
Cazzullo con forza chiede a tutti noi di riconoscere, ammirare ed emulare il talento, soprattutto se si tratta di talento al femminile assolutamente capace di smascherare gli imbroglioni ed i cialtroni di sempre, quasi sempre uomini, un grave danno per l’umanità intera; tanto, senza alcuna differenza di genere, consolidando, così facendo, potere e privilegi, usati, tra l’altro, soprattutto dal maschio padrone, per imporsi con forza e violenza, sul mondo vittima dei tanti uomini del potere, pericolosi cialtroni e millantatori senza talento. Oggi le donne, per cambiare il mondo, li vogliono spazzare via; li vogliono cancellare dall’insieme umano, cancellandone così facendo, i tanti gravi danni commessi.
Ci riusciranno? Ho i miei dubbi, anche se tifo per le donne e per quel profumo di aria nuova e pulita, di cui ha tanto, ma tanto bisogno il mondo e soprattutto l’Italia fortemente ammalata di uomo ed in sé mediocrizzata, un grave rischio per le donne che tentano il sorpasso per salvare, prima di tutto il mondo, facendo respirare a tutti, com’è giusto che sia, aria pulita al ... femminile.

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