De Luca “cancella” il prossimo Natale dal calendario liturgico
di Emilio La Greca Romano | BlogE mentre un certo calo di contagiati Covid, nella nostra regione Campania, sembra essere un dato di fatto inopinabile e sfilano un’altra decina di casse da morto di anziani indifesi ricoverati negli ospedali del territorio, in una giornata soltanto tra Benevento e Avellino; mentre impietoso il Covid19 ancora barbaramente uccide, nella misura che ritiene più opportuna, il nuovo Vescovo di Napoli, Monsignor Mimmo Battaglia, successore del Cardinale Crescenzio Sepe, si raccoglie in preghiera per i medici e gli operatori sanitari.Nel messaggio inviato alla diocesi di Napoli, scrive: “Alla Madonna affido in particolare il servizio dei medici e degli operatori sanitari che con la loro fatica sostengono la sofferenza e la solitudine di tanti colpiti dalla pandemia”. Il bollettino Covid Campania, di ieri, 12 dicembre indica 1.414 contagi e 47 morti per Covid. A Salerno e provincia, fra questi, 293 nuovi casi, 43 nel capoluogo. Stabile risulta la curva del contagio. Nella nostra regione la curva del contagio da Coronavirus appare in lenta, ma stabile diminuzione. La Campania, malgrado un certo incoraggiamento derivante dai dati resta zona arancione.“ C’è una cosa che questa emergenza ci ricorda ogni giorno, afferma intanto il premier Conte, la forza delle persone che lavorano nella medesima direzione. Lo abbiamo visto nei momenti di difficoltà quando il Paese si è stretto in una grande impegno mutualistico. Lo vediamo ancora oggi, in chi si rimbocca le maniche per ripartire. In chi non cede alla frustrazione e al pessimismo. In chi non si stanca di cercare soluzioni per rimettersi in marcia”. E se da un lato passa il messaggio di apprezzamento e incoraggiamento del Presidente del Consiglio dei Ministri, come buona nota, dall’altro torna a tuonare il Governatore della regione Campania, Vincenzo De Luca, con sferzate di frizzanti e severe note, in netto contrappunto alla politica del palazzo romano. “La Campania. Ha dichiarato, chiede provvedimenti più rigorosi. E’ contraria al rilassamento, all’apertura della mobilità, a tutte le manfrine a cui stiamo assistendo, comuni piccoli, comuni grandi, cosa dobbiamo fare a Natale”. Così Vincenzo De Luca, nel corso della sua diretta. “In queste due settimane giochiamo il futuro del nostro Paese”, ha ribadito, dobbiamo avere la forza di resistere oggi a tutte le demagogie; dobbiamo avere il coraggio di dire che quest’anno Natale e Capodanno non esistono, altrimenti andiamo al disastro”.

Secondo il Presidente Vincenzo De Luca: “Per Natale riaprire è pericoloso, i criteri adottati sono una manfrina” Ecco le più recentidichiarazioni di De Luca, intervenuto nel Consiglio regionale in merito alla presentazione del Programma di Governo della Giunta. “I criteri adottati per le zone sono una grande manfrina. Il problema in Italia è nato quando è stata presentata la zonizzazione che vedeva la Lombardia in zona rossa e la Campania in zona gialla. Questo è tutto, bisogna equilibrare politicamente questo dato. Aprire tutto con questi numeri di malati nelle terapie intensive nelle varie regioni significa mettere a rischio la salute dei cittadini nelle prossime due-tre settimane. Noi abbiamo avuto sempre linea di rigore, cento zone rosse. (…) In Lombardia ci sono 907 ricoveri in terapia intensiva, in Piemonte, con un milione e mezzo di abitanti in meno della Campania, 385 ricoveri, in Veneto, un milione di abitanti in meno della Campania, 311 ricoveri, in Emilia 245, nel Lazio 355. In Campania ci sono 183 ricoveri in terapia intensiva. (…) Con tutte le difficoltà che abbiamo in Campania, qui non abbiamo portato malati con i materassi per terra, nelle chiese, nelle tende o nei palazzetti dello sport. Li abbiamo portati negli ospedali, in un clima certo di difficoltà e di pesantezza che c’è in tutto il mondo, ma abbiamo garantito dignità ai nostri concittadini. (…) Siamo forse l’unica regione nella quale, quando c’è un attacco alla Campania, si valuta prima se quell’attacco può essere utilizzato contro De Luca oppure no, anziché difendere la Campania. Vi siete accorti che da un mese e mezzo è in atto una campagna di aggressione politico mediatica contro la Campania o vivete sulla luna? (nr: Il riferimento del Governatore, in questo caso, era esplicitamente rivolto ai Consiglieri regionali di opposizione)..Non mi è capitato di sentire alcuna reazione – ha, inoltre, dichiarato, ma sono orgoglioso di aver difeso la Campania, in qualche caso da solo, e ho la coscienza tranquilla per averlo fatto”. Intanto la nostra regione è già soggetta ad invasione. Si procede tempestivamente con l’adozione di misure serrate, a seguito della più recente ordinanza del Presidente De Luca. Diffuse risultano nell’area campana le operazioni di controllo da parte delle forze dell’ordine.
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